mercoledì 15 febbraio 2017

12. Le confessioni del cuore di Colleen Hoover // #ZIAM

Titolo - Le confessioni del cuore
Scrittrice - Colleen Hoover
C.E. (ita) - Leggereditore
P.D.V. - Doppio POV, prima persona
Genere - New Adult
Pagine - 280

A soli vent'anni, Auburn Reed ha già dovuto dire troppi addii ed è convinta di aver perduto tutto ciò che conta nella vita. Mentre cerca di ricostruire un destino che sembra sfuggirle tra le mani, decide che non potrà permettersi di cedere a errori e debolezze, tanto meno in amore. Quando mette piede nello studio d'arte di Owen Gentry, qualcosa d'inatteso scombussola i suoi piani: Auburn viene travolta da un'attrazione profonda che non avrebbe mai immaginato di provare. Forse, la vita le sta regalando la possibilità di lasciarsi andare e ascoltare il cuore, e per la prima volta lei decide di correre il rischio, assecondando i propri sentimenti. Ma Owen, affascinante ed enigmatico, sta nascondendo qualcosa. Ci sono segreti sepolti nel suo passato, segreti che è meglio non escano allo scoperto. Nonostante l'uomo sappia che l'unico modo per non perdere Auburn sia condividere con lei ogni aspetto della sua vita, è consapevole che la verità, come l'arte, si presta a interpretazioni contrastanti, e una confessione, talvolta, può ferire più di una bugia...



Owen.

Ok.
Quel nome è l'unico commento che la mia mente è riuscita a partorire chiusa la pagina dei ringraziamenti e quando aggiornando lo status, Goodreads mi ha chiesto una recensione. 
Ma ora ce n'è bisogno di una vera e propria, anche se non sarà abbastanza, perché davvero, è indescrivibile; avere l'imprinting, il colpo di fulmine con un libro è un esperienza solitaria che entra come un profumo nelle vene.
Per ovvi motivi vi lascio la cover originale con titolo annesso, perché se volete leggerlo dovete dimenticare la cover italiana perché non ispira per nulla, cosa, l'indifferenza, che il libro non merita assolutamente. 
E voi che potete, vi consiglio di leggerlo in lingua e non fare come me che per pigrizia è costretta a immaginare le frasi-effetto-hoover in lingua originale solo nella testa.
Se invece come me non potete, leggetelo comunque in italiano, fate uno sforzo a non rabbrividire vedendo il modo in cui in Italia la Hoover è trattata con questi titoli e cover fatti come se passassero da una fabbrica, che non la fanno emergere negli scaffali e leggetelo comunque. 
La Hoover merita, credetemi. Abbiate fiducia. 
LEGGETELA. Anche se la vedete in libreria e non vi piace leggere questo genere, sfogliate i suoi libri e lasciatevi catturare dalle sue frasi.
CONFESSA

Non potete immaginare da quanti mesi elemosinavo la data d'uscita italiana di questa meraviglia, non so quante volte ho chiesto via Twitter alla casa editrice, e di come abbia sclerato quando l'abbia scoperta.
E di come mi ci sia fiondata il prima possibile.
E non potete immaginare di quanto volevo allungare il tempo, allontanando il momento in cui avrei scritto la recensione così che il libro non fosse ancora finito.
CERCASI AIUTOBUSSARE PER CANDIDARSI

Owen è perfetto. È il re dei protagonisti maschili dei New Adult. 
Un sospirone mi è venuto davvero spontaneo certe volte, poi sono scoppiata a ridere perché davvero, non è stato normale il mio livello di coinvolgimento.
Io mi chiedo, come fa la Hoover a sfornare protagonisti cosí diversi fra loro in mezzo a tanti New Adult in cui mi fanno confondere pure quando devo ricordarmi chi appartiene a quale libro. Tutti fatti con lo stampino e poi boom, arriva lei prima con Will, poi con Holder, poi con Miles, poi con Owen che tu rimani inerte, cosí. 
Ma io ti faccio una statua per non aver buttato nel trash un genere seppur trash ma molto promettente. Che poi m****** sceglie i trash, ma buttatevi nel trash voi. Io penso che ognuno abbia il diritto di leggere ciò che si senta di leggere e 'gli intellettuali' debbano smetterla di fare così i saccenti.
CERCASI AIUTO BUSSARE PER CANDIDARSICERCASI DISPERATAMENTE!!!BUSSATE A QUESTA CAVOLO DI PORTA!!!

Non mi va più di scrivere le recensioni sui libri della Hoover perché davvero, non sono in grado né di spiegarne e né di trasmetterne la perfezione. 
Oltre i protagonisti, lo stile, le trame, LE IDEE GENIALI! Avete presente? In questo caso la scrittura è deliziosamente miscelata con la pittura, queste due arti, due arti, che chi più chi meno, io venero. Come? Introducendo l'idea delle 'confessioni', cosa che spero deciderete di scoprire leggendo questa meraviglia, in sintesi per intrigarvi un po' posso dirvi che il protagonista, Owen si ispira alle confessioni che lasciano le persone alla sua vetrina, e allo stesso modo Colleen si ispira al suo stesso protagonista per plasmare la sua ennesima opera d'arte, grazie alle confessioni dei suoi lettori.
Poi vogliamo parlare del fatto di come è iniziato tutto? Prologo ed epilogo, l'inizio e la fine. Fa capire come un singolo evento possa cambiare la tua vita. A me fa venire la pelle d'oca, fa quasi paura vedere come ogni singolo secondo di vita vissuta e come è vissuto ci cambi profondamente nei modi di essere e di fare.
Siamo semplicemente marionette di un destino che non scegliamo noi ma è già tutto scritto. E chissà se qualcuno può scriverne una duplice possibilità.
Ma ho corso troppo, quindi iniziamo da loro.
«Sei qui per salvarmi?»

Sulla strada di ritorno a casa, Auburn si ferma davanti a una vetrina un po' particolare in cui in un momento in cui lei sta cercando un secondo impiego, un cartello del genere sembra proprio proficuo. Dietro la porta di quella vetrina spuntano un paio di occhi verdi e una t-shirt macchiata con della vernice, in cerca di un disperato aiuto. Auburn decide di aiutarlo, d'altronde come si può dire di no a quel sorriso? Dunque entra nella tana, o dovrei dire studio, del confessore. Cosa accadrà dopo, lo lascio scoprire a voi. 


«Dillo» sussurra, guardandomi dall’alto. «Voglio sentirti dire che ti merito.»Faccio scivolare le mani sulle sue braccia, lungo le curve delle spalle, sui lati del collo e nei suoi capelli. Lo guardo dritto negli occhi. «Mi meriti, Owen.»


Il POV è sia femminile che maschile dunque, COSA SI PUÓ CHIEDERE DI PIÚ, ACCIDENTI.
Owen sin dall'inizio (e prima) alla fine (e dopo) è PERFETTO, riesce a far credere Auburn in se stessa, CREDETEMI se vi dico in ogni tipo di sfaccettatura. Inoltre è il primo protagonista che finalmente fa capire cosa significa essere uomini, cosa significa essere virili, e non intendo dire che lo fa come credono di farlo i classici bambolotti NA che facendo i macho man a random, ma semplicemente già solo per il fatto che sa di meritare l'amore della sua lei. 
Non voglio fare spoilers sulla protagonista, ma questo credo sia importante dirlo per convincervi a leggere questa meraviglia, che anche se all'inizio sembra come tutte le altre, Colleen riesce a renderla in gamba e alla fine non è la principessa che ha bisogno di essere salvata, ma l'eroina della storia.

Un difetto? Molto breve. Avrei voluto una vita di pagine su Owen. 
Ah, e ho bisogno che traducano in Italia, ALL'ISTANTE, 'Never Never' dato che il POV maschile lo ha scritto lei che è tipo la DEA dei POV maschili. 

DETTO QUESTO (con questo intendo le mie solite recensioni-sclero molto inutili). Anche se non ha l'ESTREMO ANGST dei classici NA, è perfetto, LEGGETELO.

    

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