sabato 11 febbraio 2017

10. Il tuo meraviglioso silenzio di Katja Millay // #ZIAM

Titolo - Il tuo meraviglioso silenzio
Scrittrice - Katja Millay 
C.E. (ita) - Mondadori
P.D.V. - Doppio POV, prima persona
Genere - New Adult
Pagine - 420

Le sue dita non possono più correre sul pianoforte, il suo mondo pieno di note è diventato muto. Nastya era una promessa della musica, prima. Prima che tutto precipitasse, prima che la vita perdesse ogni significato. Da 452 giorni Nastya ha smesso di parlare, e il suo unico desiderio è tenere nascosto il motivo del suo silenzio. La storia di Josh non è un segreto: ha perso tragicamente i suoi cari, e solo nel recinto impenetrabile che ha costruito intorno a sé si sente al riparo dalla compassione degli altri e libero di dedicarsi in solitudine all'unica cosa che lo tiene in vita: intagliare il legno. Quando sembra non esserci più luce né speranza, Nastya e Josh si trovano e le sensazioni sopite esplodono dal corpo e dal cuore. Due lontananze si incontrano, cercando l'una nell'altra la forza per superare il passato e rinascere davvero.


Emilia: Deriva dal latino Aemilius e significa "cortese, graziosa".
C'è chi legge libri perché gli piace leggere, allenare la mente e sviluppare il proprio vocabolario e poi c'è chi legge perché vuole che i libri gli lascino dentro qualcosa che non ha o che magari non sapeva il bisogno di avere: il bello della letteratura sentimentale è proprio quello di essere camaleontica, si adatta come un velo a ogni tipo di lettore in base alle sue esigenze.
«Non ci si dovrebbe ritrovare tanto vicini a un altro essere umano. Permettergli di scivolare dentro di te.»

Ho iniziato a leggere questo libro per un semplice motivo: una fan ha chiesto sul profilo goodreads di Colleen Hoover (se mi seguite sapete che amo quella donna) quale libro consiglia Breckin a Sky in 'Hopeless' e lei ha risposto 'The Sea of Tranquillity' e 'Slammed'. Bene, 'Slammed' lo avevo giá letto invece TSOT aka 'Il tuo meraviglioso silenzio' lo conoscevo soltanto.
Lo scoprí qualche anno fa per le ottime recensioni, ma dato che per ora non leggo in lingua ho dovuto aspettare per leggerlo col risultato che lo avevo perso di vista.
Ora chi mi segue sa che le mie non sono proprio recensioni ma piuttosto sfoghi post-lettura, quindi se stai leggendo qui per sapere qualcosa di davvero costruttivo sul libro, hai sbagliato persona.
Quando vidi la copertina e il titolo tempo fa, mi aspettavo un romanzo del tutto diverso perché mai indovino il tipo di libro che ho davanti, ma pazienza - conserverò quelle mini trame mentali quando dovrò scrivere i miei, di libri - né in senso negativo e nemmeno in positivo, solo diverso.
Incominciamo. Il titolo e la copertina italiana sono carucci (il titolo molto meno in confronto alla copertina) ma le cose originali non sempre si possono avere e vabbè, non è comunque il tipo di libro a cui non mi avvicinerei.
Per chi non li conoscesse, ecco gli originali
'Il Mare Della Tranquillitá', il titolo che doveva essere scelto, fa pensare a un posto tranquillo, ma non significa che il silenzio de 'Il tuo meraviglioso silenzio', sia un posto tranquillo.
Silenzio: 1 Assenza di ogni forma di rumore, di suono o di voce; 2 Il tacere o non produrre rumori di qualsiasi tipo.
Tranquillità: 1 Condizione di ciò che non è mosso, agitato sinonimo di calma; condizione di un luogo privo di disturbi; 2 Condizione di chi non ha timori, ansie, preoccupazioni; serenità.
Magari il titolo dell'edizione italiana si voleva rifare al secondo significato di "silenzio" proposto sopra, ora non so se pure fare la traduzione del titolo originale abbia costi più alti rispetto al cambiare titolo ma so che, se si legge il libro più a fondo, si capisce che l'autrice mette più in risalto il concetto di 'tranquillità' rispetto a quello di 'silenzio' che il titolo italiano vuole dare.
Per Nastya non è tranquillo il suo silenzio, una viscerale risposta a ciò che accade nella sua testa, ma è tranquillo il rumore degli attrezzi della falegnameria di Josh.
«Se avessimo un telescopio, potrei mostrarti il Mare della Tranquillità.» Punta il dito verso il cielo. «Lo vedi? Lassù sulla luna. Da qui non si distingue granché.»

Mi ritrovo finalmente un New Adult in cui i ragazzi non figurano come assetati di sesso, data la pessima reputazione che il genere ricopre in questo campo e tanto meno pieni di turbe psicologiche apocalittiche. Il tipico New Adult che mi piacerebbe molto, e che infatti mi è piaciuto.
Devo ammettere però che la prima parte mi è piaciuta molto di più della prima della seconda parte (sì, sono una recensionista molto complicata nei suoi modi) ma questo è normale perché se nella prima parte c'è il corteggiamento, nella seconda le cose si complicano e sì, poi son cavoli amari.
Josh e Nastya, nonostante il loro campo di forza, si fanno piacere sin da subito. La cosa che maggiormente mi è piaciuta di lui è stato il senso di protezione e premura, invece quello che mi è piaciuto più di lei è stata l'arguzia e la spavalderia. Ovviamente anche loro hanno i loro problemi, o non sarebbe di questo genere, ma l'autrice riesce a non renderli melodrammatici al tal punto da diventare ridicoli.
Inoltre è a due POV, anche se questi hanno un difettuccio, che magari un difetto non è ed è solo una cosa che ho notato solo io: non essendo divisi in capitoli, nel senso che in uno stesso capitolo c'erano entrambi i POV certe volte facevo fatica a capire chi stesse parlando, se non fosse stato per la determinazione di genere che gli aggettivi pretendono, ma magari questa è semplicemente una mia distrazione. Ed ebbene: non fateci caso.
Non mi resta che dirvi che è consigliatissimo! Soprattutto per chi sta cercando un New Adult atipico che mantiene comunque il suo velo di dolcezza!

      

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